L’olio di ricino: uso cosmetico

L’olio di ricino è un olio vegetale estratto dai semi della pianta del ricino (Ricinus communis).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’olio che si utilizza a scopo cosmetico è quello ottenuto dalla prima spremitura a freddo dei semi di ricino.

L’olio di ricino (castor oil in inglese) è utilizzato ampiamente nell’industria cosmetica per il buon legame con la cheratina, la sostanza di natura proteica di cui sono costituiti i capelli, i peli, le ciglia, oltre allo strato corneo più superficiale della pelle.  Questa affinità consente di rendere capelli e ciglia più idratati, nutriti, morbidi e ristrutturati, e di ridurre l’evaporazione dell’acqua cutanea e quindi la disidratazione quando viene distribuito sulla pelle.

Per le sue proprietà l’olio di ricino è consigliabile in caso di capelli secchi, sfibrati e spezzati, in quanto riesce a riequilibrare il quantitativo di grasso nei capelli prevenendo lo spezzarsi dei capelli e evitando il formarsi delle doppie punte, e per rinforzare e dare volume alle ciglia attraverso la sua applicazione con l’aiuto di uno scovolino pulito del mascara per almeno due settimane.

Con l’olio di ricino di possono produrre saponi e shampoo, e realizzare impacchi pre-shampoo nutrienti e rinforzanti. Essendo molto denso e filmante non è molto agevole usarlo perché risulta particolarmente denso, per questo è bene unirlo all’olio di mandorle dolci o all’olio di lino, inoltre la sua associazione ad aloe, propoli o uovo, contribuisce a potenziare l’azione nutriente e idratante.

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